Come ricompilare il kernel Linux.

Come ricompilare il kernel Linux.

Come si ricompila il kernel?

Che si tratti di installare una nuova versione o di ricompilare quella già in uso, magari per abilitare qualche caratteristica aggiunta, non fa differenza: la prima cosa da fare è procurarsi i sorgenti del kernel.

Nel primo caso bisogna scaricarla dal sito www.kernel.org, nel secondo è possibile ottenerne una copia utilizzando il package manager della propria distribuzione o, in alcuni casi, prelevarla direttamente dai CD/DVD di installazione.

In realtà, sempre dallo stesso sito è comunque possibile scaricare i sorgenti della versione in uso, ma prima è necessario scoprire di quale si tratta eseguendo il comando uname -r.

Utilizzando il package manager i sorgenti verrankernel-linuxno automaticamente posizionati nella directory /usr/src, altrimenti bisogna trasferirli in questa cartella manualmente.

Prima di proseguire, ricordate che le operazioni vanno eseguite dalla shell e con i privilegi di root, quindi apriamo una console da Applicazioni/Accesori/Terminale (Gnome) o K/Sistema/Konsole (KDE) e diventiamo amministratori con sudo o sudo -s.

Consideriamo il caso di voler installare la nuova versione stabile del kernel Linux 4.1.3

Per prima cosa copiamo il file che si chiama per esempio linux-4.1.3.tar.bz2 nella directory /usr/src, spostiamoci al suo interno con cd /usr/src e scompatiamolo nel modo seguente:

tar -xvjf linux-4.1.3.tar.bz2

Così facendo verrà creata una nuova directory chiamata linux-2.6.24.2 dove sono presenti i sorgenti del nuovo kernel. A questo punto, rinominiamo la cartella dandogli il nome linux e spostiamoci al suo interno:

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mv linux-4.1.3 linux
cd linux

In alternativa, invece di rinominare la directory, è possibile creare un collegamento simbolico ad essa nel modo seguente:

ln -s linux-4.1.3 linux

A questo punto possiamo procedere con la fase di configurazione. I comandi disponibili sono diversi a seconda dell’interfaccia che si intende utilizzare: make config (completamente testuale), make menuconfig (semi grafica), make xconfig (per avviare il tool di configurazione nel file .config selezionando la voce di menu File/Save.

Infine, possiamo procedere con la fase di compilazione e installazione vera e propria eseguendo in sequenza i comandi seguenti:

make dep
make clean
make bzImage
make modules
make modules_install
make install

Questo è sufficiente per installare il kernel e aggiornare il boot loader (Grub o LiLo). Quella appena esposta è la procedura standard per l’installazione da zero di un nuovo kernel ma attenzione, alcune distribuzione forniscono metodi alternativi o, comunque, nel caso in cui si tratti di un semplice aggiornamento o del passaggio ad una release solo leggermente diversa, è possibile utilizzare anche la “vecchia” configurazione e alcuni comandi particolari per evitare di dover ripetere tutte le scelte manualmente.

Ecco una carrellata delle ultime versioni del Kernel Linux:

Aggiornamenti:

mainline:
4.2-rc3     2015-07-19     [tar.xz]      [pgp]      [patch]      [view diff]      [browse]

stable:
4.1.3     2015-07-21     [tar.xz]      [pgp]      [patch]      [inc. patch]      [view diff]      [browse]      [changelog]

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stable:
4.0.9 [EOL]      2015-07-21     [tar.xz]      [pgp]      [patch]      [inc. patch]      [view diff]      [browse]      [changelog]

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Un commento su “Come ricompilare il kernel Linux.

  1. Susana il said:

    Ciao
    tempo fa , la prima volta che ho ricompilato il kernel, ho usato con successo i driver nvidia installati alla maniera normale. Questo però comporta una serie di problemi sul funzionamento del vecchio kernel nel caso in cui io voglia tornare indietro.

    Per cui mi piacerebbe riuscire in questo modo perché vorrei mantenere il kernel vecchio funzionante con tutte le comodità di ubuntu 😀 almeno finché non ho completamente testato il nuovo. Ovviamente con i driver vesa rischio di diventare cieco xkè almeno sul mio pc funzionano malissimo, sono comodi solo per avere x e vedere due cose.

    Ho anche provato a forzare in xorg il driver nvidia sia usando il nuovo tool che si avvia automaticamente in ubuntu gutsy (quando non riesce a far partire x) sia a mano ma senza successo. Penso sia legato al problema della paravirtualization xkè ho usato la stessa versione dei driver del post di divilinux.

    Cmq adesso sto ricompilando senza e il mio vecchio pc ci impiega diverse ore a compilare.
    Appena finisce faccio una prova e ti faccio sapere!

    In caso non va posso cmq procedere installando i driver nvidia a mano (ovvero rimuovendo quelo creato col kernel e nvidia-glx e facendo quindi tutto a mano?)

    Grazie

    Ciao!

    https://www.youtube.com/watch?v=sxe1RP6eLxc

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