È stata rilasciata la versione 5.0.0 di man-pages , il progetto utilizzato per documentare funzioni e comandi in Linux. Nell’era attuale dei social media, dei blog e dei podcast, dove su Internet si può trovare praticamente di tutto, questi testi di riferimento potrebbero non essere così popolari, ma hanno una certa bellezza quando sono ben realizzati.
Ora che è uscita la nuova edizione, rivediamo alcune nozioni di base su come utilizzarla. Perché è sempre bene conoscere il manuale (RTFM amico mio).
Contenuto del post:
Manipolazione delle pagine man di Linux.
Basta digitare man seguito dal nome del pacchetto , ad esempio:
man
nmap
Abbiamo accesso alla sinossi del programma, alla sua descrizione, alle diverse opzioni di esecuzione, al nome dell’autore, ai bug o ai programmi correlati, tra le altre cose.
Per uscire, premere il tasto “q”.
Ma se, d’altro canto, vogliamo cercare qualcosa di specifico all’interno di quella pagina di manuale, lo facciamo con la barra, seguita dal termine in questione (“ping”, in questo caso):
/ping
Se premiamo il tasto “n” avanziamo alla partita successiva , mentre se premiamo shift + n torniamo indietro.
Stanco del terminale?
Per vedere i risultati del manuale nel browser possiamo eseguire:
man
-Hfirefox nmap
Potremmo preferire averlo come documento PDF :
man
-t nmap | ps2pdf - filename.pdf
Per rendere il programma sensibile alle maiuscole e alle minuscole possiamo eseguirlo con:
man
-I nmap
Poi ci sono usi più curiosi, per così dire, quindi se vogliamo capire la gerarchia del file system in Linux, è facilmente raggiungibile con:
man
hier
Oltre alle sue diverse tipologie :
man
filesystems
Sempre dal sistema di unità :
man
units
Visione generale.
E se vogliamo una visione più generale del sistema dei pinguini possiamo usare:
man
intro
Oltre alle pagine del manuale, per chi cerca qualcosa di diverso o più conciso ci sono altre opzioni come info, whatis, apropos o tldr.
Fonte.
Quando Unix fu introdotto, esisteva poca documentazione sul suo utilizzo. Gli utenti avevano difficoltà a comprendere come utilizzare il sistema operativo, il che causava notevoli problemi.
Proprio questo portò alla creazione del primo documento Unix, lo “Unix Programmer’s Manual”, pubblicato inizialmente il 3 novembre 1971. Dennis Ritchie e Ken Thompson scrissero il manuale su richiesta del loro manager, Douglas Mcllroy. Questo primo manuale sarebbe diventato il primo di molti documenti che avrebbero servito come documentazione per le prime iterazioni di Unix. Nel corso del tempo, questi documenti sono stati trasferiti su manuali online, diventando la prima documentazione informatica accessibile in un formato leggibile dalle macchine.