Linux Mint, bella, potente, facile da utilizzare grazie ai tool “proprietari”.

Linux Mint è una distribuzione GNU/Linux per personal computer. Si basa su Ubuntu e usa sia dei repository specifici, sia quelli di Ubuntu di Canonical Ltd.

La particolarità di Linux Mint restano, comunque, i tool mintInstall, mintUpdate, mintDesktop e mintAssistant, che permettono di gestire il sistema in modo rapido e semplice.

Come da sempre Mint aspetta a rilasciare le propie distribuzione un mese circa dopo l’uscita della versione ufficiale di Ubuntu.
Mentre il nucleo di Linux Mint è basato su Ubuntu, il design, alcune applicazioni ed in generale l’interfaccia utente, sono sviluppate direttamente dal team di Linux Mint: le differenze includono dei temi, codec multimediali, un menù personalizzato ispirato a quello di Windows Vista, una collezione di strumenti di sistema progettati per semplificare l’utilizzo del sistema agli utenti.

Linux_Mint_17_(Qiana)_Cinnamon

Ultimo aggiornamento: 2015-12-05

• 2016-01-09: Distribution Release: Linux Mint 17.3 “KDE”, “Xfce”
• 2015-12-04: Distribution Release: Linux Mint 17.3
• 2015-11-18: Development Release: Linux Mint 17.3 Beta
• 2015-08-07: Distribution Release: Linux Mint 17.2 “KDE”, “Xfce”
• 2015-06-30: Distribution Release: Linux Mint 17.2
• 2015-06-17: Development Release: Linux Mint 17.2 RC
• 2015-04-10: Distribution Release: Linux Mint 2 “LMDE”
• 2015-03-18: Development Release: Linux Mint 2 RC “LMDE”
• 2015-01-08: Distribution Release: Linux Mint 17.1 “KDE”
• 2014-11-29: Distribution Release: Linux Mint 17.1

Edizioni di Linux Mint.

Linux Mint è attualmente distribuito in due versioni principali: una che utilizza i pacchetti forniti da Ubuntu e l’altra che si basa su Debian.

Edizioni basate su Ubuntu.

Dopo aver seguito per diversi anni (fino alla versione 16, basata su Ubuntu 13.10) il ciclo di rilascio semestrale di Ubuntu, il team di sviluppo di Linux Mint, ha deciso di basarsi esclusivamente sulle versioni LTS della distribuzione sviluppata da Canonical.[7]

L’ultima versione a lungo supporto (LTS), basata su Ubuntu 14.04, è stata pubblicata con 4 ambienti desktop differenti (Cinnamon, MATE, KDE, Xfce), tutti disponibili sia per macchine a 32 e 64 bit.[8]

Le edizioni con ambiente MATE e con ambiente Cinnamon sono disponibili anche nelle varianti OEM (destinate principalmente agli assemblatori che vogliono pre-installare Linux Mint sui loro PC) e no-codecs. Queste ultime sono fornite senza i componenti non liberi, come i codec proprietari ed il flash player, per via delle incertezze legali sulla loro distribuzione in alcuni stati (una volta installato il sistema, tali componenti andranno scaricati ed installati a parte).

Usando i dischi no-codecs in modalità live non sarà possibile riprodurre i file multimediali che richiedono i codec non liberi, e la visualizzazione dei siti web mancherà delle parti in Flash.

Cinnamon.

Cinnamon è un ambiente desktop nato come fork di GNOME Shell, cuore dell’ambiente desktop GNOME 3, con lo scopo di fornire agli utenti della distribuzione Linux Mint un’esperienza utente più simile a quella del collaudato GNOME 2 pur utilizzando la tecnologia della innovativa versione 3. È diventato l’ambiente grafico predefinito della distribuzione a partire dalla versione 13.

Leggi anche:  Guida di Ubuntu Studio 23.10 “Mantic Minotaur”: Video-

MATE.

MATE è un ambiente desktop per distribuzioni GNU/Linux, fork del codice base di GNOME 2 non più mantenuto dopo la pubblicazione della versione 3, con cui condivide buona parte del codice, nato nel 2011 per iniziativa di alcuni membri della comunità di Arch Linux.

XFCE.

Xfce è un ambiente desktop leggero e veloce, pur avendo un interfaccia grafica piacevole.

Linux Mint 9 Versione KDE.

KDE fu l’unico ambiente desktop ad essere utilizzato nella versione beta 1.0 (Ada), cadde poi in disuso e diverse edizioni di Linux Mint vennero pubblicate con il solo supporto a GNOME o altri ambienti più leggeri. A partire dall’edizione 5 (Elyssa) è tornato ad essere distribuito con continuità.

Linux-Mint-Helena

Installazione.

L’installazione di Linux Mint solitamente si effettua con il Live CD. Il sistema operativo può essere eseguito direttamente dal CD (sebbene con una significativa perdita di prestazioni), permettendo così agli utenti di provare Linux Mint ed eventualmente scovare delle incompatibilità hardware o mancanza di driver prima di effettuare l’installazione. Il CD contiene anche l’installatore Ubiquity, che guida l’utente attraverso le singole fasi dell’installazione. Le immagini iso di tutte le versioni correnti e precedenti sono disponibili per il download sul sito ufficiale del progetto.[2] L’installazione da CD richiede un minimo di 512 MB di memoria RAM.

Gli utenti possono scaricare un’immagine del CD (.iso), che può venire scritta su un dispositivo fisico (CD o DVD), oppure eseguita direttamente da disco fisso o penna USB (tramite UNetbootin o GRUB). La main edition di Linux Mint è disponibile sia per 32 bit sia per 64 bit.

Uno strumento di migrazione da Microsoft Windows, chiamato Migration Assistant (Assistente alla migrazione), introdotto nell’aprile del 2007, può essere utilizzato per importare segnalibri, sfondi del desktop, e diverse impostazioni da una installazione esistente di Microsoft Windows.

Linux Mint può essere avviato ed eseguito da una chiavetta USB (sempre che il BIOS lo supporti), con la possibilità di salvare le impostazioni nella chiave. Ciò permette di ottenere un’installazione portatile che può essere eseguita su un qualunque PC che permetta l’avvio da un dispositivo USB. Nelle versioni più recenti di Linux Mint l’Ubuntu Live USB creator permette di installare Linux Mint su una penna USB (con o senza un Live CD).

L’installatore per Windows “Mint4Win”, basato su Wubi, è incluso nel Live CD e permette a Linux Mint di essere installato all’interno dell’ambiente Microsoft. Mint potrà poi essere rimosso come un qualunque altro programma attraverso il pannello di controllo. Questo sistema non richiede la partizione del disco fisico. È utile soltanto per gli utenti che utilizzano Windows, non è progettato per essere utilizzato permanentemente a causa di una leggera perdita di prestazioni rispetto ad un’installazione su partizione dedicata.

Leggi anche:  The Caldera Network Desktop (CND) una metafora verso l'ambiente di rete.

Linux-Mint9-KDEVersioni

versione nome in codice edizione ambiente desktop codice base versione di Ubuntu per repository data di pubblicazione fine del supporto note
1.0 Ada Main KDE Kubuntu Dapper Drake Dapper 27/08/06
2.0 Barbara Main GNOME Ubuntu Edgy Eft Edgy 13/11/06
2.1 Bea Main GNOME Ubuntu Edgy Eft Edgy 20/12/06
2.2 Bianca Main GNOME Ubuntu Edgy Eft Edgy 20/02/07
Light GNOME Ubuntu Edgy Eft 29/03/07
KDE KDE Kubuntu Edgy Eft 20/04/07
miniKDE KDE Kubuntu Edgy Eft 2007
3.0 Cassandra Main GNOME Bianca 2.2 Feisty 30/05/07
Light GNOME Cassandra 15/06/07
KDE CE KDE Cassandra 14/08/07
MiniKDE CE KDE Cassandra 14/08/07
Xfce CE Xfce Cassandra 07/08/07
3.1 Celena Main GNOME Cassandra Feisty 24/09/07
Light GNOME Celena 01/10/07
4.0 Daryna Main GNOME Celena Gutsy 15/10/07
Light GNOME Daryna 15/10/07
5 Elyssa Main GNOME Ubuntu Hardy Heron Hardy 08/06/08
Light GNOME Elyssa 08/06/08
KDE CE KDE Elyssa 15/09/08
XFCE CE Xfce Elyssa 08/09/08
x64 GNOME Ubuntu Hardy Heron 64bit 18/10/08
Fluxbox CE Fluxbox Elyssa 21/10/08
6 Felicia Main GNOME Ubuntu Intrepid Ibex Intrepid 15/12/08
Universal Edition GNOME Ubuntu Intrepid Ibex 15/12/08
Fluxbox CE Fluxbox Xubuntu Intrepid Ibex 07/04/09
KDE CE KDE Kubuntu Intrepid Ibex 08/04/09
7 Gloria Main GNOME Ubuntu Jaunty Jackalope Jaunty 26/05/09
KDE CE KDE Kubuntu Jaunty Jackalope 03/08/09
Xfce CE Xfce Xubuntu Jaunty Jackalope 13/09/09
8 Helena Main GNOME Ubuntu Karmic Koala Karmic 28/11/09
Universal Edition GNOME Ubuntu Karmic Koala 28/11/09
x64 GNOME Ubuntu Karmic Koala 64bit 14/12/09
KDE CE KDE Kubuntu Karmic Koala 06/02/10
FLUXBOX CE FLUXBOX Xubuntu Karmic Koala 12/02/10
KDE 64 CE KDE Kubuntu Karmic Koala 64bit 12/02/10
Lxde CE Lxde Lubuntu Karmic Koala 31/03/10
Xfce CE Xfce Xubuntu Karmic Koala 31/03/10
9 Isadora Main-x64 GNOME Ubuntu Lucid Lynx Lucid 18/05/10
Lxde CE Lxde Lubuntu Lucid Lynx 18/07/10
KDE-KDE 64 KDE Kubuntu Lucid Lynx 27/07/10
Xfce CE Xfce Xubuntu Lucid Lynx 24/08/10
FLUXBOX CE FLUXBOX Xubuntu Lucid Lynx 06/09/10
10 Julia Main-x64 GNOME Ubuntu Maverick Meerkat Maverick 12/11/10
KDE-KDE 64 KDE Kubuntu Maverick Meerkat 23/02/11
Lxde Lxde Lubuntu Maverick Meerkat 16/03/11 ottobre 2012
11 Katya Main-x64 GNOME Ubuntu Natty Narwhal Natty 26/05/11 ottobre 2012
Lxde Lxde Lubuntu Natty Narwhal 16/08/11 ottobre 2012
12 Lisa Main-x64 GNOME Ubuntu Oneiric Ocelot Oneiric 13/11/11 aprile 2013
KDE-KDE 64 KDE Kubuntu Oneiric Ocelot 03/02/12 aprile 2013
Lxde Lxde Lubuntu Oneiric Ocelot 09/03/12 aprile 2013
13 Maya Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Precise Pangolin Precise 23/05/12 aprile 2017 very long term support release (LTS)
Xfce-Xfce 64 Xfce Xubuntu Precise Pangolin 21/07/12 aprile 2017 very long term support release (LTS)
KDE-KDE 64 KDE Kubuntu Precise Pangolin 23/07/12 aprile 2017 very long term support release (LTS)
14 Nadia Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Quantal Quetzal Quantal 20/11/12 aprile 2014
KDE-KDE 64 KDE Kubuntu Quantal Quetzal 23/12/12 aprile 2014
Xfce-Xfce 64 Xfce Xubuntu Quantal Quetzal 21/12/12 aprile 2014
15 Olivia Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Raring Ringtail Raring 16/04/13 gennaio 2014
KDE-KDE 64 KDE Ubuntu Raring Ringtail 16/04/13 gennaio 2014
Xfce-Xfce 64 Xfce Ubuntu Raring Ringtail 16/04/13 gennaio 2014
16 Petra Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Saucy Salamander Saucy 30/11/13 luglio 2014
KDE-KDE 64 KDE Ubuntu Saucy Salamander 06/12/13 luglio 2014
17 Qiana Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Trusty Tahr Trusty 31/05/14 aprile 2019 versione Long Time Support (LTS)
17.1 Rebecca Main-x64 Mate/Cinnamon Ubuntu Trusty Tahr Trusty 29/11/14 2019 prima versione della linea 17.x
Main-x64 KDE Ubuntu Trusty Tahr 08/01/15 2019 prima versione della linea 17.x
Main-x64 XFCE Ubuntu Trusty Tahr 11/01/15 2019 prima versione della linea 17.x
17.2 Rafaela Main-x64 Cinnamon 2.6 Ubuntu Trusty Tahr Trusty 30/06/15[11] 2019 seconda versione della linea 17.x
Main-x64 MATE 1.10 Ubuntu Trusty Tahr 30/06/15[12] 2019 seconda versione della linea 17.x
Main-x64 KDE 4.14.2 Ubuntu Trusty Tahr 07/08/15 2019 seconda versione della linea 17.x
Main-x64 Xfce 4.12 Ubuntu Trusty Tahr 07/08/15 2019 seconda versione della linea 17.x
17.3 Rosa Main-x64 Cinnamon 2.8 Ubuntu Trusty Tahr Trusty 05/12/15 2019 terza e ultima versione della linea 17.x
Main-x64 MATE 1.12 Ubuntu Trusty Tahr 05/12/15 2019 terza e ultima versione della linea 17.x
Main-x64 Xfce 4.12 Ubuntu Trusty Tahr 09/01/16 2019 terza e ultima versione della linea 17.x
Main-x64 KDE 4.14 Ubuntu Trusty Tahr 09/01/16 2019 terza e ultima versione della linea 17.x
18 Sarah Ubuntu Xenial Xerus Mag/Giu 2016 2021 nota: uscita prevista
Leggi anche:  Scarica la derivata Ubuntu che preferisci.

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