Canonical attiva lo status di Final Freeze in Ubuntu 18.04 “Bionic Beaver”

Tra pochi giorni sarà disponibile la stable release di Ubuntu 18.04 “Bionic Beaver”. Il suo sviluppo è ormai terminato e in queste ore il team ha deciso di attivare lo status di final freeze, dunque non saranno più accettati nuovi upgrade dei pacchetti ma si eseguiranno solo lavori di bugfix cosi da preparare al meglio il rilascio della versione stabile previsto per giorno 26 aprile.

Ad annunciare il freeze è stato il developer di Canonical Adam Conrad con un classico messaggio nella mailing list ufficiale. Ubuntu 18.04 “Bionic Beaver” sarà la seconda versione priva di Unity dopo ben 7 anni, è dunque particolarmente attesa dalla community in considerazione del fatto che, ormai, l’ambiente grafico sviluppato da Canonical iniziava a non dimostrarsi più al passo con i tempi.

ubuntu-18-04-lts-bionic-beaver
Di serie Ubuntu 18.04 sarà equipaggiata con GNOME 3.28. Per Canonical si tratta di un ritorno al passato visto che prima di Unity il desktop environment di riferimento di Ubuntu era lo storico GNOME 2.

Ubuntu 18.04 usa Xorg come display server predefinito. Canonical ha dunque scelto di pensionare Wayland, anche se comunque è sempre possibile trovare Wayland come sessione opzionale nel pannello di login di GNOME, potrebbero infatti presentarsi alcune configurazioni hardware non compatibili con Xorg.

Leggi anche:  Ubuntu 18.04 LTS “Bionic Beaver” e derivate ufficiali disponibili per il download.

Ubuntu 18.04 verrà rilasciata unicamente per architetture a 64bit (x86_64), questo perché anche se i terminali a 32 bit ancora attivi sono numerosi, il mercato dei PC domestici e dei server è ormai composto unicamente da macchine con architettura a 64bit, quindi lo sviluppo di una versione dedicata al 32bit è ormai considerata superflua da Canonical.

Per il 26 aprile sono attese anche le versioni stabili delle varie flavors ufficiali del progetto, ovvero Kubuntu, Lubuntu, Xubuntu, Ubuntu Studio, Ubuntu MATE, Ubuntu Kylin ed Ubuntu Budgie.

Espero que esta publicación te haya gustado. Si tienes alguna duda, consulta o quieras complementar este post, no dudes en escribir en la zona de comentarios. También puedes visitar Facebook, Twitter, Google+, Linkedin, Telegram y WhatsApp donde encontrarás información complementaria a este blog. COMPARTE EN!
stampa la pagina
Precedente Guida a Rekong il browser KDE semplice e veloce: introduzione e interfaccia. Successivo Ubuntu 18.04 punta sulla stabilità delle LTS, torna Xorg come server grafico di default.

Lascia un commento